sabato 17 febbraio 2018

Uomini e biberon



Gli unici uomini che mi piacciono e apprezzo veramente, si allenano senza integratori , non si "pompano", conoscono i propri limiti fisici e caso mai cercano di superarli con la sola forza di volontà , il giusto allenamento e corretta alimentazione. 
Una volta tutti sti biberon che vedo in palestra per diventare tori da macello geneticamente modificati non mi piacciono . Ne mai mi piaceranno. 
Faccio il tifo per il "Naturalmente" scultoreo e li prediligo come modelli da fotografare. 
La grandezza di un uomo si vede sia da i limite che riesce a superare da se, sia nell'accettare questi limiti.
Come può essere sincero il rapporto con il nostro corpo se continuiamo a integrare di tutto e di più? 

Se tutti questi prodotti non ci fossero infatti ci si confronterebbe con più naturalezza, reale fierezza e conoscenza del nostro corpo che va al di la della materia di cui è composto.

http://www.xsavarartphotographer.com/shop/libri/libro-italian-vegan-men/












Anche un topo da laboratorio....




TOPO salvato dai laboratori....

"stai lontana dalla mia amica o potrei diventare pericolosissimo, scric scric-"! 

"Naked Lik Animals" 
progetto Xsavar Art Photographer 

https://www.facebook.com/XsavarArtPhotographer/

venerdì 25 novembre 2016

ANTISPECISMO

ANTISPECISMO

Il primo autore a parlare di «specismo» fu lo psicologo Richard Ryder. 
Egli sostiene l'esigenza di smascherare il più grave errore morale che a suo dire contraddistinguerebbe la società occidentale antropocentrica, ossia il rifiuto di riservare un trattamento egualitario agli esseri viventi non umani, solo per ragioni connesse all'assenza di un legame di specie.
L'approccio antispecista afferma che:
- le capacità di sentire (di provare sensazioni come piacere e dolore), di interagire con l'esterno, di manifestare una volontà, di intrattenere rapporti sociali, non siano prerogative della specie umana
- l'attribuzione di tali capacità agli animali di specie non umana comporti un cambiamento essenziale del loro status etico, da equiparare a quello normalmente riconosciuto agli animali di specie umana
- da ciò debba conseguire una trasformazione profonda dei rapporti tra individui umani ed individui non umani
- ogni essere senziente possiede diritti esistenziali che dovrebbero essere riconosciuti dall'umanità, indipendentemente dal loro modo di vivere, ovviamente diverso da quello umano

#ANTISPECISMO



Penso a quanta gente c'è

"Penso a quanta gente c'è, quante stelle di città
che in questo istante proprio come me 
vivono l'immensità. 
L'odore del mare mi calmerà, 
la mia rabbia diventerà 
amore, amore è l'unica per me,
né avere né dare, la vita va da se,
né falso né vero intorno a me non c'è
né terra né cielo, è tutto nel mio cuore
e tutto questo girare che amore poi diventerà..."


Eduardo De Crescenzo